JOKER

Il film sicuramente vincerà un oscar o come miglior film o per il miglior attore protagonista perché Joaquin Phoenix è stato straordinario in tutto quello che ha fatto, si è immedesimato nel personaggio, sapeva fare la risata, ha recitato alla perfezione ed è anche dimagrito tantissimo tanto che si riuscivano persino a contare le ossa del torace e ha saputo bene interpretare il personaggio del clown psicopatico.

                Questo film ci ha mostrato le origini di joker che all’inizio si guadagnava da vivere per la strada facendo proprio il pagliaccio ma senza grande successo e tutti lo prendevano in giro, aveva anche una malattia che lo faceva ridere istericamente. Tutti i giorni andava da una psicologa che gli dava delle medicine e lo sosteneva come poteva dandogli un diario per scrivere quello che faceva. A casa aveva anche la madre anch’essa malata. Ma lui voleva di più, voleva diventare un comico e il suo idolo era murray franklin, un famoso comico e presentatore di spettacoli in televisione. Con il passare del tempo le cose degeneravano perché si scopre che si è inventato una relazione con una donna,  ha ucciso tre persone nella metro e cominciava a impazzire quando ha scoperto che la madre lo ha adottato. I suoi disturbi erano dovuti ai maltrattamenti subiti dal compagno della madre quindi uccide anche la madre adottiva. E da qui inizia a uccidere tutti quelli che odiava finché non arriva la scena più bella, la scena in cui scoppia una rivolta in città tra tutti i criminali che seguivano l’esempio di joker, tutti volevano ribellarsi al potere, e, durante la rivolta joker si avviava verso lo studio del comico, che lo aveva invitato come ospite speciale. Mentre stava lì ha rivelato di aver ucciso lui i tre ragazzi e comincia a sfogarsi prendendosela anche con il presentatore per aver mandato un video in cui faceva un provino, prendendolo in giro sul fatto che non sapesse far ridere per cui alla fine spara in testa al comico facendo scappare via tutti terrorizzati. Viene arrestato e messo dentro l’auto della polizia. Durante il tragitto in cui viene portato in caserma, un’ambulanza guidata da un criminale si schianta contro l’auto e viene liberato. Nel frattempo un altro criminale uccide martha e thomas wayne, i genitori di bruce, il futuro batman, indossando una maschera di un pagliaccio. Quando joker si riprende viene circondato da tutti i criminali, suoi sostenitori che lo incitano come se fosse un eroe e poi c’è uno stacco di inquadratura, tutto diventa nero e si sente la sua risata.  Joker è in manicomio, dentro una stanza con un’altra psicologa che gli dice cos’è che aveva tanto da ridere. Lui risponde che stava pensando a una barzelletta poi esce dalla stanza e con i piedi sporchi di sangue corre per il corridoio.

                A questo punto si apre uno spiraglio a tantissime ipotesi. Tutto quello che abbiamo visto potrebbe essere un’immaginazione di joker, potrebbe essersi inventato tutto mentre stava da sempre in manicomio. La psicologa del manicomio infatti era diversa da quella che abbiamo visto nel resto del film. Poi quando lui era andato in manicomio a prelevare i documenti della madre sapeva benissimo dove doveva andare nonostante non ci fosse mai stato.

                Certo è difficile pensare che fosse tutto frutto della immaginazione perché secondo me poteva essere anche una storia incredibile. Però conoscendo il suo stato mentale potrebbe immaginare di tutto.

                Insomma il film è ottimo e sono contento del fatto che stiano facendo la produzione del secondo pensando che fosse un film a sé stante senza che ci fosse una continuazione ma sicuramente il film ha avuto talmente tanto successo che non potevano tirarsi indietro sperando che come tutti i secondi film non sia peggio del primo. Sono sicuro che non deluderà visto che ci hanno detto che non abbiamo ancora visto nulla del vero joker. Questo infatti era un film sulle sue origini e devo dire che per un film urbano dove non c’erano fantascienza, supereroi e alieni è adatto a qualsiasi tipo di pubblico, anche quello che non ha mai visto un cine-fumetto. C’è spazio al thriller e all’azione, è destinato a un pubblico molto più esteso rispetto a una parte più ristretta che è quella dei nerd.

                L’attore phoenix mi è sembrato molto simile all’attore scomparso del cavaliere oscuro grazie anche al doppiatore che era lo stesso del precedente joker.