Film horror, thriller e poliziesco del 2024 sceneggiato, scritto e diretto da Oz Perkins e interpretato da Maika Monroe e Nicolas Cage.
Uno dei film più enigmatici e misteriosi degli ultimi anni grazie alla regia, alla produzione, alla fotografia e alla musica che l’hanno saputo rendere innovativo e originale.
Fin da subito si percepisce Tensione e inquietudine, traendo ispirazione Dalle Acclamate serie televisive “True detective” e “X-files”, dove in questo caso i federali indagano su un serial killer che nasconde segreti oscuri e inspiegabili tanto da essere considerato una specie di santone come Charles Manson.
La pellicola fa capire agli spettatori che a volte la realtà non è quella che sembra E quando La soluzione sembra essere a portata di mano, succede un evento che stravolge l’intero caso.
I federali rappresentano la razionalità, la ragione e la realtà mentre l’assassino rappresenta il paranormale e quando questi due mondi collidono tra di loro si arriva a un misto Di emozioni e di riflessioni da parte dei cosiddetti complottisti e occultisti che pensano che fenomeni soprannaturali possano esistere.
Il merito di questa realizzazione va dato soprattutto agli attori principali: il primo è Nicolas Cage Che ha saputo interpretare il killer soprannominato Longlegs, per un motivo a noi sconosciuto, In maniera esemplare perché è in grado di impersonificare personaggi fuori di testa grazie alle sue espressioni facciali; Seconda, ma non meno importante, è Maika Monroe che ha interpretato l’investigatrice federale, Dato che la storia ci viene mostrata dal suo punto di vista, Sapendo essere all’altezza del nipote del regista Francis Ford Coppola Perché lei indiscutibilmente è la regina dell’horror.
Nei suoi 10 anni di carriera ha fatto, nella maggior parte, l’attrice protagonista di questo genere di film, facendo ormai parte della nuova generazione degli attori dell’orrore.
Insomma, questa pellicola è riuscita a convincere anche i più scettici intenditori di questo genere e dimostra che bisogna avere molta inventiva per realizzare qualcosa di sorprendente nell’immaginario collettivo.