Film thriller d’azione uscito al cinema il 1 luglio diretto dal russo Ilya Naishuller, prodotto da David Leitch, regista di John Wick, Atomica Bionda, Deadpool 2 e Fast & Furious – Hobbs & Shaw, con protagonista Bob Odenkirk, famoso per aver interpretato l’avvocato Saul Goodman nelle serie Breaking Bad e Better Call Saul. La pellicola segue la storia di Hutch Mansell, all’apparenza un “ signor nessuno” che si trasforma in uno spietato vendicatore dopo che due ladri fanno irruzione in casa sua.
Così passa dall’essere un amorevole padre di periferia che ama preparare le lasagne ad un intrepido uomo d’azione. Hutch Mansell ha un forte legame, anche se più spudorato, con John Wick, un uomo violento desideroso di cambiare vita.
C’è, però, una differenza tra i due: laddove Wick è davvero cambiato e torna alle vecchie abitudini a malincuore, ribadendo più volte di volerne uscire definitivamente, Hutch ammette candidamente di avere una parte di sé che si è finalmente risvegliata dopo essere rimasta sepolta troppo a lungo. Un contrasto che il nuovo film evidenzia è anche a livello tonale: mentre Wick ha connotazioni mitologiche e a tratti ultraterrene, quelle di Mansell sono più umane con non poca ironia. Se per Wick era perfetto Keanu Reeves, un attore dal cuore e dal viso gentile, qui è azzeccatissimo Odenkirk, che da anni si diverte a essere sia simpatico che una carogna.
A differenza di altri attori action, Odenkirk è credibile come uomo d’azione che però aveva appeso al chiodo le maniere forti ed è un po’ impreparato, come si può notare sul poster ufficiale dove è lui a prenderle. Il film è un giusto equilibrio tra serietà e momenti più volutamente surreali. “Io sono nessuno” si tratta di un’efficace action movie molto umano, dominato da un grandissimo Bob Odenkirk nei panni di un credibile veterano leggermente fuori forma.
Un ottimo anti John Wick.