Nuova pellicola statunitense uscita nel 2020 di genere thriller poliziesco diretto da Mark Williams, con protagonisti “il cavallo vincente” Liam Neeson, la bella e brava Kate Walsh, Kate anche nella esilarante serie tv Modern Family e l’australiano Jai Courtney, visto anche in The Suicide Squad – Missione suicida, disponibile su sky cinema.
Il film narra la storia, post delinquenziale, dello scassinatore di banche Tom, ladro gentiluomo sulla via della redenzione.
L’aspetto più attrattivo del film, per chi ama il genere, è quello della proposizione del clichè dei personaggi tipici interpretati da Liam Neeson, vendicatore, giustiziere, a suo modo onesto che persegue allo strenuo la “sua” giustizia, a costo di oltrepassare i limiti del lecito.
La dinamica si svolge nel seguire il protagonista Tom che, dopo aver portato a termine numerosi colpi di rapine alle banche, con una maestria tale che nessuno conosce il suo nome e il suo volto e che quindi ne fa uno dei delinquenti più pericolosi e ricercati d’America, vuole costituirsi e restituire l’intero malloppo accumulato, a patto che sia mitigata la sua condanna.
Ciò che ha provocato questa sua decisione di redenzione è l’aver conosciuto Kate, affabile impiegata di una agenzia immobiliare, single, già con alle spalle un matrimonio fallito, che però instaura con Tom un bel rapporto sentimentale, rimanendo però all’oscuro del losco passato di Tom, il quale con lei mostra il lato migliore della sua personalità.
D’ora in avanti succedono fatti in controtendenza rispetto a ciò che legittimamente ci si può aspettare. Inizia così una sfida con la massima tensione di adrenalina fra Tom e la Polizia. Il film entra nel campo di azione tipico di Liam Neeson e conduce lo spettatore ad essere coinvolto e seguire il protagonista parteggiando per lo stesso.
Abili il regista a dare la maggiore spettacolarità alle scene di azione mentre meno impegnativo è stato sicuramente far esprimere al meglio Liam Neeson, già a suo agio nell’interpretazione di tale personaggio.
Nota di merito anche al doppiatore di Neeson, Alessandro Rossi, voce al pari del grande Samuel L. Jackson, ed oramai inconfondibile.
Insomma una ottima miscela di ingredienti che ha generato un buon film sicuramente godibilissimo per gli amanti del genere.
